Favoriti Tour de France 2019, le quote dei bookmaker: Bernal-Thomas alla pari, poi Fuglsang. Nibali lontano

I bookmaker sembrano avere le idee chiare riguardo i favoriti del Tour de France 2019. Guardando le quote proposte da otto agenzie di scommesse, infatti, è la coppia del Team Ineos ad avere nettamente i favori dei pronostici sul percorso proposto quest’anno da ASO. Non una sorpresa, ma una conferma che la formazione britannica parte nuovamente come la candidata più accreditata alla propria successione per un dominio che dura ormai dal 2012, scalfito solamente da Vincenzo Nibali nel 2014. Al successo di Bradley Wiggins, ai quattro di Chris Froome e a quello di Geraint Thomas lo scorso anno sono in molti a pensare che seguirà ancora un corridore di Dave Brailsford, che ha confermato i suoi due uomini partiranno pari grado.

Più del gallese, anche se in maniera decisamente ridotta, le quote più basse le ha il suo giovane compagno Egan Bernal, che dopo aver impressionato al rientro conquistando il Giro di Svizzera, si può giocare tra quote che oscillano fra 3 e 3.5. Appaiato il campione uscente, con quote tra 3.25 e 3.5, in sostanziale equità, anche se un solo quotista lo mette davanti al colombiano. Reduce dalla caduta nella corsa che ha invece lanciato il talento sudamericano, l’ex pistard dovrà dimostrare sulla strada che quanto successo è stato solamente un contrattempo.

Primo dei rivali, secondo i bookmaker, è Jakob Fuglsang. Il capitano della Astana non ha grandissimi riferimenti, ma nelle ultime stagioni ha dimostrato una crescita costante, fino alla consacrazione di questa primavera. Al suo fianco una selezione molto importante, combinazione di fattori che gli vale un 5.5-6.5 nelle varie agenzie di scommesse, lontano dalla coppia Ineos, ma anche molto davanti a tutti gli altri pretendenti, visto che il danese è l’unico altro a non essere in doppia cifra.

Nella decina ci sono infatti Adam Yates (Mitchelton-Scott), che si può giocare a quote che oscillano fra 11 e 13, Richie Porte (Trek-Segafredo), la cui incostanza e sfortuna lo porta a valere da 14,5 a 17 volte la scommessa, e Nairo Quintana, che con il suo 15-19 è la prima opzione secondo i bookmaker di una Movistar in cui ovviamente si possono giocare anche Mikel Landa (19-29) e Alejandro Valverde (65-101), oltre a Marc Soler (201-301).

A seguire arrivano gli altri potenziali big come Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), Enric Mas (Deceuninck-QuickStep), Rigoberto Uran (EF Education First) e Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), che con valori crescenti possono rendere tra i 17-21 di Pinot e i 26-31 del connazionale Bardet. Quote più alte invece per Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida). Reduce dal secondo posto al Giro d’Italia, una doppietta dello Squalo dello Stretto renderebbe tra 25 e 41 volte la scommessa. Tra gli italiani presente anche Fabio Aru (UAE Team Emirates), al quale i bookmaker assegnano quote tra 101 e 201, la maggior parte orientate nella fascia bassa.

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